domenica 23 novembre 2008

Il Laureato, 10 anni dopo

Eccoci a festeggiare il decimo anniversario di laurea.
Era il 23 novembre del 1998, un freddo e grigio lunedì, quando alle 9.30 mi affrettavo a varcare l’entrata dell’aula dove la commissione mi aspettava schierata.

L’emozione era tanta. Anche se avevo dovuto aspettare relativamente poco. Ero il secondo della giornata e questo mi ha salvato da crisi peggiori.

Non appena entro però, quasi per magia, riesco ad incanalare tutta quella tensione in una positiva energia. Mi sembra di essere dopato. Mi viene quasi voglia d’improvvisare un passo alla Gene Kelly, ma mi fanno immediatamente sedere nella poltrona degli imputati.

Rapida introduzione del mio relatore e poi la parola passa me. Le prime lettere fanno fatica ad uscire, ma con il passare dei secondi tutto mi appare più chiaro. Sembro un gabbiano che sbatte le ali per prendere il volo.

Il mio imbarazzo si trasforma in consapevolezza. Consapevolezza che ho una grande occasione a disposizione. Non escono più parole, ma frasi, contenuti, pensieri chiari e puntuali. Con lo sguardo cerco gli occhi di ognuno dei membri della commissione. Voglio coinvolgergli, interessarli, incuriosirli.

Dal lato destro parte una prima domanda dopo la mia esposizione introduttiva. Fantastico. Ciò del quale temevo, gli interventi della commissione, ora non vedo l’ora che arrivino. E’ una domanda perfetta. Perfetta per spiccare il volo e dare maggiore valore alla mia tesi. Ne arriva una seconda, dal mio correlatore. Alla faccia delle domande preparate, è articolata e provocatoria. Non fa nulla, dall’alto del mio volo riesco tranquillamente a rispondere, anzi utilizzo a mio favore la provocazione.

E’ fatta. Sono trascorsi quindici minuti. Per me sembrano un paio d’ore. Alla richiesta di abbandonare l’aula, al fine di lasciare la commissione riunita per decidere sulla votazione sono fantasticamente sereno. Il voto che mi sarà enunciato da lì a poco m’interessa relativamente. Il voto a me stesso per come mi sono comportato me lo sono già dato e non ammette repliche.
Che spettacolo!

Ed ora dal leggendario film Il laureato, Simon & Garfunkel con Mrs. Robinson.


2 commenti:

Fred ha detto...

Già dieci anni!!! Quanta strada, quante esperienze, quanta felicità e qualche piccola delusione (che purtroppo troviamo prima o poi). Bravo Betta... e fra dieci anni?

Anonimo ha detto...

Quel GIORNO C'EROAnchIO!!!!!!!!
ELENA