La domanda rivelatoria

Una volta ero a pranzo con il mio ex capo e un cliente. Un pezzo “grosso” questo ultimo. Fatturato da capogiro, ampio parco macchine, residenza da mille e una notte, tenore di vita alquanto sostenuto.

Era il classico stereotipo del cummenda. Ad un certo punto, quanto l’atmosfera era favorevole a dialogare di aspetti extra lavorativi, il mio ex capo gli pone una domanda (anzì, la domanda): “Se non avesse fatto l’imprenditore, cosa le sarebbe piaciuto fare?”. La risposta fu una vera e propria illuminazione: “… il dj…!”. Naturalmente tralascio cosa si è scatenato dopo a tavola.

Questa esperienza mi è stata molto utile. Già perché credo che se vuoi veramente conoscere una persona, entrare nel suo IO, capirne le sue effettive caratteristiche, questa sia la domanda rivelatoria.

Non ci credete? Provate con qualche vostro collega, fornitore, semplice conoscente. E se poi avete il coraggio, rivolgete il quesito verso voi stessi.

Apriti cielo!