Le mie mani con le quali tengo entrambi i bimbi ai miei lati, sono un tutt'uno con le loro. L'umidità fa da collante. La poca aria presente sembra quella di un asciugacapelli al massimo della sua potenza.
Questa per i bimbi è l'ora delle dediche e richieste dopo l'uscita da scuola.
"Voglio un gelato". Sudo. "Voglio un gelato, subito!". Risudo.
Vista la giornata le gelaterie sono prese d'assalto. Pazienza. Ci armeremo di quella, scordandoci che però lei non è per niente amica delle temperature ostili.
Ci mettiamo in fila. I bambini sono sempre più insofferenti, mentre la mia t-shirt da azzurra si sta lentamente trasformando in blu.
Dopo cinque minuti, accontentato il settimo componente della comitiva dal Sol Levante, è il turno di una giovane (e indecisa) coppia. L'insofferenza dei bimbi prende forma in un sitting. La bimba si sdraia a terra e non ne vuole sapere di alzarsi, mentre il grande invita i passanti a fermarsi con urla e pianti.
Non ho tempo per dissuaderli, tocca a me. Prendo due coppette con una pallina ciascuna di fiordilatte, non conta tanto il gusto, ma che siano uguali. Pago e mi catapulto verso la prole per quietarli.
Il più grande che si fa portavoce anche della piccola, vista ancora l'incapacità di quest'ultima di comunicare verbalmente (anche se ugualmente si fa ben capire), esclama con tono formale e distaccato: "Ma noi volevamo una granita!".
Guardo in cielo. Sudo sempre. Per fortuna domani è prevista una perturbazione con grandine. Chissà, magari ci penserà lei a fargli una granita. Intanto continuo a sudare.
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4 commenti:
e questa è solo una minima parte della serie "dediche e richieste" :))) by Adè
... e dimenticavo ilbetta e pure armato di tantissima superpazienza!!!! by Adè
... e ridimenticavo... e non solo per i suoi bimbi ;))) sempre by adè
Betta per me la situation è ancora peggio: devo combattere anche con le allergie ai latticini ....
Santa Soya !
ciao Sukram
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