mercoledì 3 giugno 2009

Amore fermati

E' un'altra velocità. Forse doppia. Forse ancor di più.
Certo che comunque sia è da rimanerne stupiti.

Non è l'ultima nata in casa Ferrari, non sto parlando di motori, ma di donne.
Proprio così della velocità che hanno le donne nel pensare e ancor di più nel fare. Mentre noi stiamo ancora ragionando su quello che ci avevano chiesto, loro l'hanno già fatto. Mentre noi stiamo riflettendo, loro agiscono.

E' una dote, una loro prerogativa, un loro marchio di fabbrica.
Non invidio, ma ne ammiro le potenzialità. Anche se a mio parere ci sono anche degli aspetti negativi. Sono quelli legati ai rischi dell'alta velocità. Rischi di non comprendere che la lentezza ha una sua bellezza, una sua dignità. Lentezza non è sempre sinonimo di imbranataggine. Lentezza è anche permettersi di vivere con meno ansia quello che si fa. Di gustare il momento della riflessione. Di assaporare i motivi di una scelta.

Quindi care donne, che tanto vi vogliamo bene e che ben poco riusciremo a fare senza di voi, alcune volte fermatevi. Fermatevi con noi a guardare all'insu, come se dal cielo blu arrivasse la folgorazione di cosa per l'ennesima volta ci siamo dimenticati di prendere al supermercato, nonostante la puntuale lista della spesa da voi debitamente compilata.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

betta speriamo che non si fermino mai, altrimenti ci tocca correre a noi .....

ps: scusa il ritardo sul post dei subsonica ma ero in ferie

by m__________s

Anonimo ha detto...

... e il mondo si fermò ... hahhaa scherzo....ma sì godiamoci un po' anche noi il cielo azzurro... by Adè

isabella ha detto...

vrooooom ciao vrrooooo mmm

Anonimo ha detto...

Achille, simbolo di rapidità, deve raggiungere la tartaruga, simbolo di lentezza. Achille corre dieci volte più svelto della tartaruga e le concede dieci metri di vantaggio. Achille corre quei dieci metri e la tartaruga percorre un metro; Achille percorre quel metro, la tartaruga percorre un decimetro; Achille percorre quel decimetro, la tartaruga percorre un centimetro; Achille percorre quel centimetro, la tartaruga percorre un millimetro; Achille percorre quel millimetro, la tartaruga percorre un decimo di millimetro, e così via all’infinito; di modo che Achille può correre per sempre senza raggiungerla...Zenone
Baci Elena