lunedì 20 luglio 2009

20 Luglio 1969: la Luna.

Padre e figlio dialogano sull'imminente grande evento.

"Papà perché andiamo dagli zii a vedere la televisione?"
"Piccolo, perché oggi è un giorno speciale, stanno andando sulla Luna"

"Ma chi sta andando sulla Luna?"
"Per la prima volta l'uomo metterà piede sulla Luna. Una cosa impensabile fino a qualche anno fa!"

"Perché l'uomo vuole camminare sulla Luna?"
"Si tratta di una missione spaziale. Servirà a capire tante cose."

"Quali cose?"
"Tante cose, ad esempio se c'è qualche forma di vita anche lì e poi si potranno costruire delle case e magari un giorno andremmo ad abitarci."

"Ma sulla Luna ci sono i robot?"
"No, non credo. Però magari possono scoprire altre cose."

"Ah. Allora non m'interessa."
"Perché dici così?"

"Perché così non posso giocare. Non potevano andare in un posto dove c'erano i robot?"
"Ma i robot non esistono."

"Certo che esistono, altrimenti con che astronave sarebbero andati sulla Luna gli uomini?"
"Forse hai ragione. Comunque sbrighiamoci, altrimenti perderemo il momento dell'atterraggio."

"Sì proprio come nel libro degli extraterrestri che guardavo l'altro giorno, però lì atterravano sulla Terra".
"Ma quella era finzione, era solo un fumetto non era una cosa vera."

"Papà, perché secondo te è vero che gli uomini stasera atterreranno sulla Luna con l'astronave?"
"..."


1 commenti:

Anonimo ha detto...

non so se crederci....40 anni a questa parte ne avrebbero fatti di progressi...sulla luna!!! mah by Adè