Disco Week End: Samuele Bersani - Manifesto Abusivo

Avrei voluto presentarvelo già qualche mese fa quando è uscito, ma ho temporeggiato perché speravo di riuscire ad ospitare anche l'autore sul blog.

Poi ieri, quando per l'ennesima volta l'ho riascoltato e ho dovuto interrompere il brano Un periodo pieno di sorprese per una telefonata che mi comunicava una piacevole notizia, mi sono detto che forse non era solo una coincidenza ed era giunto il momento.

Per questo oggi, come primo disco week end italiano del 2010 vi invito all'ascolto di Manifesto Abusivo di Samuele Bersani.

Non mi soffermo a lodare uno dei cantautori che maggiormente stimo, mentre mi addentro immediatamente a segnalarvi alcuni dei brani presenti in questo suo ultimo lavoro discografico.

Partiamo dalle "dichiarazioni". A Bologna è una fantastica dichiarazione d'amore verso questa città, vista con lo sguardo anche critico di chi vuole bene a un luogo e ne vede anche i difetti e le contraddizioni.

In Pesce d'Aprile, l'ironia un po' amara di Samuele rappresenta perfettamente le assurdità di quello che accade nel mondo in un intrecciarsi di situazioni vere e altre che potrebbero diventarlo.

Valzer Nello Spazio che dire, è armoniosamente bella, romantica e suggestiva. E poi Lato Proibito, che emoziona come quando si guarda una foto della nostra adolescenza dopo tanti anni e mantiene tutta quella sacralità legata ai ricordi.
Naturalmente spunti di riflessioni non mancano ascoltando brani come Fuori dal Tuo Riparo o 16:9.

Queste sono solo alcune delle piccole perle musicali raccolte in questo album, che tra l'altro contiene un tributo ben riuscito a Fabrizio De Andrè, con l'interpretazione da parte di Samuele Bersani de Il Bombarolo.

Mi fermo qui. Vi invito a prendervi una pausa, accendere lo stereo e comodomante a mettervi all'ascolto di questo disco. Sarà tempo ben speso.



P.S. per Samuele: naturalmente l'invito a partecipare a ILBETTA ON AIR è sempre valido : )