giovedì 17 giugno 2010

A 23 anni sulla cima del mondo: Tamara Lunger - Parte terza

Il sorriso e la gioia di Tamara Lunger, la più giovane alpinista ad aver scalato un 8.000

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ILBETTA: “Parlami un po’ di te. Quando non sei impegnata in queste “passeggiate” in alta quota cosa fai?”

Tamara: “Frequento l`università di scienze motorie a Innsbruck e d`estate lavoro al Rifugio Croce di Latzfons gestito dai miei genitori. E poi mi alleno ;).


Parlando con Tamara vengo contagiato dal suo entusiasmo, dalla sua energia. Ho la sensazione di parlare con una protagonista di una fiaba, anche se si nota che il suo spirito sognatore è ben saldo alla realtà della sua vita. Ecco, forse il sottile equilibrismo sta proprio lì, nel vivere una vita come fosse una favola.


ILBETTA: “Tamara da dove ti arriva tutta questa energia che riesci serenamente a trasmettere?”

Tamara: “Già da bambina mi ripetevo che un giorno avrei voluto la vita più bella del mondo. Ora ho trovato quello che voglio fare nella mia vita e ho deciso di farlo finchè mi sarà possibile. E sono felice, perché so, che solo poche persone hanno la possibilità di fare quello che vogliono fare. Ricevo cosi tanta energia dai bei momenti in montagna, che la gente mi dice che splendo come il sole. Queste parole mi fanno cosi felice, che mi viene ancora più felicità e cosi sono capace anche di far felice altre persone.


ILBETTA: “In questa tua cavalcata nel fare quello che ti piace, quali saranno i tuoi prossimi progetti?”

Tamara: “Il progetto più importante è di fare questo che mi fa stare bene ;) e poi ho voglia di ritornare in Nepal in Settembre per fare altri due 8000. Il progetto sarebbe Cho Oyu e Shisha Pangma, ma devo saperne di più, devo organizzarmi durante l`estate. E anche i pensieri a questi miei progetti futuri mi danno di nuovo forza, energia e felicità.


E’ difficile staccarsi da Tamara, perché quando racconta delle sue scalate, in un certo senso sembra di essere lì con lei. Prima di salutarci mi dice che raggiungerà i genitori nella baita che gestiscono, per aiutarli durante l’estate. Chissà se avremo modo di vederci lassù. Intanto con questa immagine di una montagna che mette in pace con il mondo, faccio i miei migliori in bocca al lupo a Tamara Lunger, sicuro che ci risentiremo molto presto per nuove ed entusiasmanti missioni.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

grande tamara! by a

Anonimo ha detto...

Spero di cuore che le tue nuove eventuali fatiche siano fantastiche e indimenticabili. Magari torna a farci sognare con i tuoi racconti, ti aspettiamo... Auguri Tamara e grazie Betta per presentarci sempre ospiti speciali!!! ciao sister