lunedì 14 marzo 2011

Un lavoro di coppia

La soddisfazione è stata tanta. Ci siamo anche tanto divertiti. C'era anche quella giusta emozione iniziale. Sembrava quasi che stessimo per registrare il giornale radio della principale emittente radiofonica italiana, tanto era professionale l'approccio prima di spingere il comando di quel tasto REC.


E pensare che fino ad allora ero sempre stato un sostenitore della "separazione delle carriere". Una coppia che lo è nella vita, non doveva esserlo nel lavoro. A maggior ragione per due come noi, agli antipodi nel modo di lavorare. Io disordinato, riflessivo (o lento come dice lei) e rilassato. Lei pianificatrice, ben organizzata e rapida (o troppo veloce come dico io).


Comunque sia quella piccola cosa fatta insieme venerdì scorso è stata una piacevole sorpresa per entrambi. Quelli che sembravano elementi differenzianti si sono perfettamente integrati, come in un preciso meccanismo d'orologio svizzero.


Non c'è stato tempo per dire "ma perché non facciamo così" oppure "dobbiamo fare in questo modo" o ancora "lascia fare a me". Tutto si è svolto nel modo più naturale possibile. Non c'era competizione, ma spirito di squadra. Un flusso operativo in grado di superare difficoltà e dare il meglio di sé.


Bene tutto questo per dirvi che da oggi potrebbe nascere una nuova coppia di lavoro. Chissà. Intanto se siete curiosi, non vi rimane che andare ad ascoltarvi l'audio dell'ultima intervista realizzata su Il mecenate d'anime


Certo ci sono dei grossi margini di miglioramento. Però aver fatto qualcosa insieme è già un grande risultato. Almeno per noi.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho un assoluta certezza sulla nascita di questa nuova coppia lavorativa, ma esiste senza alcun dubbio un ottimo spirito collaborativo tra i due...Mi permetto di fare questo commento forse per una discreta conoscenza della diversità caratteriale dei soggetti nominati... comunque vada sarà un successo!!!