mercoledì 25 gennaio 2012

E lucevan le stelle

Le ho viste. C'erano tutte. Molte di più di quelle che conoscevo. Molte di più di quelle che i miei occhi avevano visto fino ad allora. Ordinatamente distribuite nel cielo, brillavano a più non posso. Alcune emanavano una luce più intensa. Altre meno. Codeste non erano meno belle. Perché tutte insieme raggiungevano un perfetto equilibrio. Certo le costellazioni si notavano, ma non solo. Si poteva inventarsene di nuove. Sarebbe bastato prendere una matita e congiungere le stelle tra loro a mia discrezione. Mentre pensavo ciò luccicavano allegramente, come se avessero capito le mie intenzioni. 


Nella loro staticità sembravano pronte per iniziare un gran ballo. Eleganti lo erano. Anche la musica si avvertiva. Una specie di valzer stava per cominciare. Chiudendo e riaprendo gli occhi rapidamente, s'intravedevano questi passi di danza perfettamente eseguiti. Peccato che i musicisti fossero nascosti nel buio dell'infinito, perché un grande applauso si scatenò, non appena posarono i loro strumenti.


Dopo questo spettacolo le stelle al loro posto tornarono a posizionarsi. Tutte tranne una. In un gesto di onore velocemente a terra si precipitò. Voleva con esso ricordarmi che, la bellezza può stare anche qui. Accanto a me. Bastava solo che utilizzassi gli occhi come avevo fatto fino a quel momento puntando lo sguardo all'insù. 


Fu così che da allora ogni cosa iniziò a brillare intorno a me.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei tu Betta che riesci a far brillare chi e tutto ciò che ti circonda... Hai un dono grande, non lo dimenticare mai!!!