S. Andrea

Oggi è il nostro onomastico. Dico il nostro perché sono diversi i miei amici omonimi.

Già il giorno del mio battesimo, leggende narrano che il parroco, con non poco imbarazzo, si sia ritrovato a celebrare il santo sacramento ai nove bambini presenti, dei quali otto Andrea. Il nono era una femminuccia e all'epoca era inusuale in Italia assegnarli questo nome. Mentre, come vi sarete accorti, era molto in voga per i maschi.

Ho abbozzato una teoria che consiste nella probabilità elevata che i nati attorno ai primi anni '70 si chiamino Andrea. Fate una prova con un vostro conoscente che abbia sui 36/37 anni.

Poi ironia della sorte tutti questi Andrea (me compreso) durante il loro cammino, il loro nome è stato sempre meno utilizzato a favore del cognome e soprattutto del soprannome. Forse è stata una necessità. D'altronde trovarsi in gruppo a giocare a pallone, tutti con lo stesso nome, poteva creare delle incomprensioni.

Solo recentemente ho avuto una rivalutazione del nome. E dopo un primo momento di smarrimento nel cercar di capire se le persone ce l'avevano con me, devo dire che sotto sotto non mi dispiace.

W gli Andrea e santi subito!