lunedì 22 dicembre 2008

Natalino

Ovvero il Natale visto con gli occhi di un bambino.

Le luci. Quante luci. Quelle appese nelle piazze, tra le vie, che illuminano i cuori pulsanti di piccole comunità paesane. Dove i bimbi devono puntare il loro sguardo in alto come fossero nell’attesa dell’apparire di stelle cadenti.

Quelle che addobbano gli alberi e danno vita a pirotecnici giochi di luci che si riflettono nella translucenza delle palline rosse, bianche e blu. Addobbi che non si possono toccare, ma che tanto fanno sognare.
Quelle che animano il presepe. Che tracciano il sentiero per i pastori. Che danno calore alla capanna e intimità alle abitazioni.

E poi c’è Babbo Natale. Non uno, ma cento, migliaia. Di dimensioni varie. Quelli che si arrampicano sui balconi. Quelli all’esterno dei negozi, come angeli custodi.

I regali. I pacchetti regalo. Colorati, luccicanti, con nastri e biglietti. Lì, sotto l’albero, pronti per essere scartati e portare allegria e divertimento.

C’è una chiesa. Tanta gente. Un coro, ma soprattutto i loro occhi vedono quello che spesso noi non vediamo più. La nascita della vita. La speranza e la gioia.

Ora gli occhi si chiudono, è tardi. Ma loro continuano a vedere.

Buon Natale!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

:))
Un augurio a tutti di Buone Festività|
By Adè