martedì 13 gennaio 2009

Abbastanza

Se c’è un avverbio che non sopporto è proprio questo.
Se poi viene associato a certe pulsioni della nostra vita, lo trovo inaccettabile.

Ti voglio abbastanza bene. Ho abbastanza fame. E’ stato abbastanza bello.
Sono tutte frasi grammaticalmente corrette, ma concettualmente errate.

Come si può misurare il bene verso una persona? O l’ami oppure no.
Anche l’appetito, o c’è o a assente.
Abbastanza bello? Ma stiamo scherzando!

Qui non si tratta di vedere se il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto, ma di lottare contro la mediocrità. Non possiamo arrenderci a vivere la nostra vita solo abbastanza bene. Dobbiamo pretendere il meglio per noi stessi.

Nei sentimenti, nelle emozioni, in ciò che facciamo e vogliamo essere non possono esistere sfumature di tono.
Invece di continuare a chiedere, per pura prassi, agli altri “come va?”, iniziamo a rivolgere a noi stessi questo interrogativo e diamogli una risposta priva dell’abbastanza.

Provate. Potreste rimanerne particolarmente sorpresi.

6 commenti:

Fred ha detto...

Bell'argomento.

Se devo dire la verità, mi sento... così così ;-)

Giorgia ha detto...

quindi secondo te il grigio non esiste?
giorgia

ILBETTA ha detto...

Certo che esiste il grigio. L'importante è che rimanga solo ed esclusivamente un colore e non uno stato d'animo

:)
ilbetta

Giorgia ha detto...

ottima risposta

ma non hai mai la sensazione di stare a metà?

ILBETTA ha detto...

certo giorgia! direi quasi sempre, ma questo è il bello del "navigar" la vita, alla continua ricerca della direzione giusta, la nostra direzione - ilbetta

Anonimo ha detto...

Tutti gli uomini si nutrono, ma pochi sanno distinguere i sapori.
Confucio
Elena