lunedì 23 marzo 2009

Dulcis in fundo

"Se il dolce non è all'altezza, l'intero pasto perde valore".

E' proprio così, possiamo andare a mangiare nei migliori ristoranti segnalati dalle diverse prestigiose guide, ma per mia moglie il dolce finale fa la differenza.

Sarà che è(siamo) golosa(i), sarà che essendo l'ultima pietanza che assaporiamo è quella di cui ci rimane maggiormente il gusto, ma effettivamente il dolce può fare la differenza.

E' strano comunque che si abbia ancora desiderio di questo importante assaggio, dopo un lungo percorso degustativo, dopo che i primi sono arrivati con tutta la loro maestosità e i secondi con tutta la loro carica aromatica. E invece, eccoci nell'attenta lettura della lista dei dolci ovvero alla richiesta di consiglio dalla viva voce del cameriere.

E' sempre una scelta sofferta, attenta e diversificata per riuscire ad assaggiare prelibatezze diverse.
Già dalla loro presentazione potremmo essere in grado di intuire come sarà. Ma è nel momento in cui la forchetta affonda nel dolce per avvicinarsi lentamente alle nostre labbra che esprimiamo la nostra massima tensione.

Dulcis in fundo, è proprio il caso di dire, siamo in grado di emettere il nostro giudizio sul ristorante.
Un giudizio per noi fondamentale perché vale molto di più delle stelline o delle forchette delle guide. Un dolce, ma categorico giudizio.

P.S. PER I RISTORATORI: se cercate tester per valutare la qualità dei vostri dolci, vi suggerisco mia moglie ;)

Photo Credits

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Potrei fare concorrenza ad Adele come assaggiatrice o meglio Divoratrice di dolci....ho appena sfornato una torta allo yogurt e arance che è una delizia!!!!! Baci Baci Elena

Anonimo ha detto...

confermo tutto!!! by adè :))

isabella ha detto...

Ahaha la Adele magna.... adesso glielo dico