Ognuno di noi che ha passato più o meno indenne quelle prove scolastiche ha dei ricordi collegati ai quei momenti.
Il mio più che un ricordo è quasi un sogno. Riguarda le ore precedenti alla mia prova orale di maturità. E' strano come ricorda bene quegli istanti, mentre ho praticamente rimosso l'esame. Non chiedetemi cosa mi hanno chiesto e come ho risposto.
Mentre ho piena lucidità di quella mattina di giugno che mi sono svegliato, dopo una notte tutto sommato tranquilla. Ero lì seduto in sala da pranzo a fare colazione con lo sguardo rivolto verso la televisione accesa su uno dei primi canali musicali e l'attenzione rivolta in maniera quasi maniacale al video dei Fine Young Cannibals che stavano trasmettendo. Era come se in quel momento m'interessasse più quella canzone rispetto all'impegno che da lì a poco mi avrebbe atteso.
Non so ancora bene cosa rappresentasse quell'isolamento musicale in quel particolare frangente. Forse era solo un rituale per esorcizzare la paura oppure era semplicemente la passione che da sempre mi lega alla musica. Chissà. Intanto continuo a riascoltare con piacere Johnny Come Home.
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