Non c'è niente da fare, una casa luminosa riesce a risollevarti l'umore. Non parlo tanto della luce artificiale dei lampadari, piantane ed applique di varia natura, le quali anzi più stanno spente meglio è, bensì di quella straordinaria luce che entra dalle finestre in un insperato giorno d'inizio ottobre.
Quella luce che dà nuove forme agli oggetti di casa. Quella luce che dà vita ai suoi abitanti.
Sei lì in cucina che tagli con parsimonia il prezzemolo per il ragù domenicale, quando i raggi del sole brillano sulla lama come se volessero accompagnarti in questa preparazione.
Stai alzando un calice per assaporare il risultato di una vendemmia quando il colore del vino si accende di una luce amica, risaltandone la sua brillantezza.
Sei seduto a tavola e il viso di lei, se possibile, è ancor più bello. Dai suoi occhi si sprigiona gioia e dalle sua labbra felicità.
E' sempre quella luce che piano piano ti riscalda la pelle e con meno lentezza ti surriscalda il cuore.
E' una questione di luce, ma vi garantisco che vivere dove il sole ti accarezza alle finestre per poter entrare nella tua casa e farne delicatamente parte , è di una piacevolezza non da poco.
2 commenti:
«Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna... punito perché vede l'alba prima degli altri.»
Oscar Wilde
ciao a tutti Elena
No, scusa, ma tu prepari il ragù la domenica mattina????
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