Prendo spunto dalle prime strofe di Spaghetti a Detroit di Fred Bongusto, per sintetizzare come la rincorsa salutista all'alimentazione prima e la voglia di perder peso poi o viceversa, stia modificando le nostre abitudini alimentari.
Oramai tra intolleranze più o meno verificate e veritiere, diete che rincorrono le mode e l'avvicinarsi di una primavera preludio alla sistemazione fisica prima della prova costume, un'amatriciana o un arrosto di maiale con patate al forno sono visibili solo in televisione durante La Prova del Cuoco. Non parliamo dei dolci che sono banditi ancor prima di pronunciarli.
E allora avanti con gallette di riso, fette biscottate integrali e marmellate senza zuccheri aggiunti, accompagnate da spremute d'arancia e tisane, per allietare le nostre colazioni. Per gli spuntini di metà mattina c'è sempre la mela, quella che toglie il medico di torno ed infine nel pomeriggio una centrifuga di frutta di stagione.
Cosa dite non siete soddisfatti? Beh, dopo i pasti principali potete sempre farvi una tazzina di caffè, l'importante è che sia d'orzo e che venga bevuto amaro.
Buon appetito.
3 commenti:
Che dura realtà :)) by Adè
Come hai fatto a conoscere la mia dieta? Eppure era 'segreta'!!!
Oggi, per la prima volta credo di non condividere proprio il tuo pensiero... alla sola remota idea di seguire una dieta entro in una profonda depressione!Sai è meglio non rischiare, le conseguenze potrebbero essere drammatiche per quanto mi riguarda... Ora scusa ma ti devo lasciare per preparare una profumata matriciana!!! ciao ciao sister
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