martedì 25 maggio 2010

Ragazzi a tavola... ha cucinato Natalia! - Parte prima

Hamburger di pollo con zucchine by Natalia Cattelani Tempodicottura


Uno dei momenti di sconforto dell’essere genitori si presenta durante il pasto. Quello che si è preparato con tanto amore e passione viene sistematicamente bocciato. I bambini scalpitano per tornarsene a giocare e tutti i buoni propositi di far mangiare qualcosa di buono e sano vanno a scemare. Le verdure non vengono minimamente prese in considerazione, nonostante l’utilizzo di un testimonial d’eccezione come Braccio di Ferro per gli spinaci. La frutta sostituita dai succhi o da yogurt aromatizzati. Insomma, se fate disegnare una pera o un’albicocca ad un bambino, c’è il rischio che la rappresenti attraverso i mini tetra brik con tanto di cannuccia inserita nell’angolo in alto a destra.

In questo scenario tutt’altro che idilliaco, però c’è qualcuno che ci tende una mano… forse anche due.

Pochi giorni fa vedo mia moglie entusiasta nel leggere un sito di ricette, apparentemente uguale a tanti altri – “… vedrai, vedrai, che sorpresa ai ragazzi questa sera…” – commenta ad alta voce, prima di riprendere a leggere con attenzione. Dopo qualche minuto un’altra esternazione intrisa di un senso di vittoria – “… Monica è una sua seguace da diverso tempo… e i risultati si vedono!” – a questo punto la spia della mia curiosità si accende. Conosco Monica e le sue capacità artistiche in cucina e la sua passione nel preparare piatti sempre nuovi alle figlie.

Appena mia moglie si allontana dal computer, vado a sbirciare in cosa consiste l’origine di tanta euforia.

La finestra del browser è aperta su un blog dal nome tempodicottura. Inizio a navigarlo. Vengo subito colpito da foto ricche di colore e molto allegre. E’ raro vedere delle immagini di pietanze così belle. Poi per deformazione personale mi soffermo sui titoli dei post. Non sono semplici nomi di ricette, hanno qualcosa in più, sembrano incipit di poesie. Saltando dagli antipasti, ai piatti unici, dai senza latte a colazione e merenda, fino ad approdare alle idee allegre e agli stuzzichini, leggo, guardo e rileggo.

Vado a vedere chi è l’autore di queste cose. Si chiama Natalia Cattelani. E’ un’occasione troppo “ghiotta”, una collega blogger ed inoltre un’artista nella cucina per bambini e ragazzi. Non esito due volte le scrivo una mail per intervistarla. Il giorno dopo siamo già al telefono a fare una simpatica chiacchierata.


ILBETTA: “Grazie Natalia per la disponibilità. Era da un po’ che cercavo un’anima da promuovere che parlasse di cucina. In passato ero stato tentato di raccontare la storia di qualche grande chef, poi però mi sono accorto che alcuni di loro hanno degli atteggiamenti un po’ troppo da star e poi spesso hanno una visione “eterea” del cibo. Invece quello che emerge da tempodicottura è una forte passione e gioia. Ma come ti sei avvicinata al mondo della cucina e in particolar modo a quella dedicata ai bambini e ai ragazzi?”

Natalia: “Quattro figlie bastano? A parte la risposta simpatica (almeno spero), io la passione nei confronti della cucina ce l'ho da sempre. A nove anni scrissi un tema a scuola, la traccia era libera, ed io l'intitolai “Domenica ho fatto il gnocco fritto” me lo ricordo ancora come se fosse adesso, presi come voto un bel 10 e lode e il tema fece il giro di lettura in tutte le classi.


ILBETTA: “Praticamente hai fatto un percorso per certi aspetti analogo a tanti altri tuoi colleghi/colleghe, però poi hai iniziato con questo blog che secondo me è stata una fantastica intuizione, anche perché con tutto rispetto, forse ci si poteva aspettare che qualche tua figlia aprisse una sua finestra su Internet e non la madre. Com’è nata l’idea di tempodicottura ?

Natalia: “Per questo sono molto orgogliosa e alla faccia del mito delle madri casalinghe quarantenni imbranate ho dimostrato alle mie ragazze che la loro mamma vuole andare avanti coi tempi. Pensa che loro hanno anche ricevuto i complimenti dai compagni di scuola che sono diventati miei lettori, fortissimo no? Per quanto riguarda tempodicottura, navigando su Internet, avevo notato la presenza di bellissimi blog e siti di cucina, ma quando cercavo una ricetta per le mia famiglia, una di quelle che devono mangiare tutti per intenderci, c'era un po' di difficoltà. Così mi sono detta, perché non provarci? Avevo nel frattempo raccolto le idee per un libro di cucina per bambini uno di quelli che mi sarebbe sempre piaciuto comprare ma che non ho mai trovato in libreria, allora ho pensato, metto tutto su internet, faccio una prova per vedere se sono sulla buona strada, qualcuno che mi leggerà ci sarà pure. Ed ecco che, con l'aiuto della mia art-director (la ormai famosa Mannu che leggete nei commenti del blog, ovvero mia sorella, senza il cui parere artistico, lo confesso, non riesco più a muovere un passo) è nato tempodicottura”.


Continua domani

3 commenti:

Anonimo ha detto...

avanti così by Adè

Anonimo ha detto...

Bellissimo e molto utile! E poi le ricette sono spiegate in un modo che sembrano facili facili... mah ci devo provare :)

Bab

Anonimo ha detto...

Che bello e sopratutto che entusiasmo trasmette Natalia quando descrive i suoi piatti per tentare di soddisfare il palato dei nostri difficili ragazzi...ciao ciao sister