martedì 6 luglio 2010

L'arte vista con gli occhi di un bambino

"La macchia di colore si è trasformata in... mela mostro con 5 facce, 9 dita delle mani e 11 dita dei piedi" - Autore: Nicolò B. - marzo 2010


A scuole ormai terminate non ci rimane altro che riordinare i vari lavori, i disegni e tutto ciò che è stato prodotto in questo ultimo anno di scuola materna.

Ed è stato proprio riprendendo in mano questo cospicuo materiale, che mi sono soffermato ad apprezzarne ancora una volta di più la qualità. Non parlo tanto in termini di bellezza o meno delle opere (perché di vere e proprie opere si tratta), bensì delle emozioni che riescono a trasmettere.

Certo ci sono grandi studi psicopedagogici che ne danno o che cercano di darne un'interpretazione, ma mettendosi davanti ad un disegno fatto da un bambino in modo spontaneo, naturale, privo di preconcetti e senza la presunzione che spesso caratterizza noi adulti, si riesce ad apprezzarne ancor di più i contenuti. In alcuni casi, scesi dal piedistallo della maturità, addirittura si entra anche in sintonia con essi.

Ho visto rivisitazioni di Picasso, Modigliani, Van Gogh fatte dai bambini da rimanere increduli. Ho visto pure interpretazioni personali ed originali di tecniche artistiche di straordinaria intensità creativa.

Non sono un esperto di arte, come non sono sicuro, purtroppo, che tutti questi ragazzi riusciranno a mantenere questa loro fervida creatività artistica, non tanto per diventare tutti famosi pittori, scultori o altro ancora, ma per affrontare in modo "artistico" la loro esistenza. Pensate a cosa succederebbe se questi giovani uomini riuscissero a portare avanti e addirittura sviluppare questo loro seme creativo? Secondo me, avremmo delle persone con meno limitazioni mentali e trasportate da una notevole carica di entusiasmo in quello che fanno.

Per il momento continuo ad apprezzare ciò che mi ritrovo tra le mani, sperando che attraverso questa semina, il raccolto potrà essere piacevole per tutti questi bambini.



P.S. Naturalmente una citazione di merito va a tutti quegli insegnanti che riescono a portare avanti questi tipi di progetti, nonostante il tentativo continuo di ridimensionarne il ruolo, la figura professionale, il valore sociale.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Non esiste arte più bella e spontanea di quella della mente di un bambino...Quello che sanno far emergere è a dir poco straordinario molto spesso. Il disegno che tu hai mostrato ne è la piena dimostrazione e l'autore che l'ha eseguito prevale in fantasia e intelligenza...Grande Nicolò B. sei fantastico!!!ciao ciao sister