lunedì 27 settembre 2010

Qualcosa di diverso

Questo fine settimana sono stato al Blogfest. Nonostante le previsioni apocalittiche, il sole baciava i turisti presenti e illuminava quanti arrivati a Riva del Garda per il festival dei blogger.


Al Blogfest si è respirato un'aria di festa. Un'articolata tre giorni, ma con lo spirito di bonarietà che può avere un raduno di amici. Al Blogfest si sono intrecciate esperienze, ascoltate persone e avvertiti cambiamenti.


Al Blogfest si è capito che si è fatto tanto, ma che ancora molto c'è da fare. Al Blogfest ci si è resi conto di essere sulla giusta onda, quella che se ben cavalcata può portare lontani, ma si è capito anche che non esiste ancora un modello economico di sostenibilità del blogger. C'è competenza, c'è tanta passione, manca "solo" la giusta retribuzione (scusate la rima, ma magari qualcuno potrà usarla in qualche manifestazione sindacale).


Comunque sia il Blogfest è stato qualcosa di diverso. Diverso dai soliti convegni. Diverso dai tradizionali appuntamenti dedicata al mondo del web. Per questo bisogna fare i complimenti a Gianluca Neri e a tutti coloro che volontariamente hanno prestato del loro tempo per organizzare questo evento.


Qualcosa di diverso sarà anche l'incontro di questa settimana de Il Mecenate di Anime. Se siete appassionati di giornalismo d'inchiesta, di reportage e di qualità dei contenuti, vi invito a tornare domani. L'ospite de ILBETTA ON AIR di questa settimana ha girato l'intera nostra penisola per raccontare attraverso delle storie, quali sono le problematiche del nostro Paese.  E lo ha fatto in modo encomiabile.


A domani.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

attendiamo con molto interesse!

Anonimo ha detto...

e allora...lunga vita ai blog!!!!
buon lavoro!

Anonimo ha detto...

e allora...lunga vita ai blog!!!!
buon lavoro!
Ele

Anonimo ha detto...

Speriamo che la giusta attenzione e i meriti di chi scrive con entusiasmo e competenza sui blog venga presto riconosciuta...Spesso i meriti tardano ad arrivare purtroppo, ponendo così limiti a chi riesce a comunicare (molto bene) attraverso questo strumento...

Anonimo ha detto...

Per ora Betta il tuo lavoro è una gratificazione mentale, psicologica, che però porterà nel tempo con caparbietà e fiducia ulteriori soddisfazioni...Ciò che si vuole veramente porta ad un processo interno di programmazione dell'obiettivo,ossia porta ad avviare una strategia per cercare di raggiungerlo. Credici e buon lavoro!!!ciao sister