giovedì 28 ottobre 2010

Alberto Di Stefano - Il giro del mondo in barca-stop - Parte terza


Turni al timone. Pesca. Lettura. Scrittura. Questa era la giornata tipo di Alberto Di Stefano durante i lunghi trasferimenti in mare. Leggendo, Alberto si prepara dettagliatamente per conoscere le nuove tappe da raggiungere. Scrivendo, mette su carta una serie di racconti tratti da questo suo viaggio, ma non solo. Quello che scrive diventa anche una sorta di guida per fare il barca-stop. Dove si possono trovare le imbarcazioni. A cosa bisogna stare attenti durante gli spostamenti e altro ancora. Un volume che trova sostanza in un libro pubblicato da Feltrinelli una volta rientrato a casa.

Alberto in questo suo viaggio lungo un anno non si è fatto mancare nulla. Il lancio con il paracadute a Nadi nelle Fiji. Immersioni spettacolari, come il bagno con le megattere alle Vavau. Il rafting sul fiume Chiriqui Viejo a Panama o l’upsailling di una cascata a Efate. Solo per citare alcune.

Megattera alle Tonga
Mi dice che è stato difficile una volta rientrato, dopo essere stato per un anno in giro per il mondo scalzo, per il mare, riprendere le tradizionali abitudini come la sveglia del mattino, gli impegni di lavoro, le presentazioni powerpoint da fare e la pausa pranzo da assaporare. Alberto mi confida che la voglia di fare un altro viaggio così c’è. Senza fretta però. Quando sarà il momento. Quando ci saranno le condizioni per farlo. – “Intanto ora appago la mia voglia di vela facendo lo skipper, facendo l’istruttore in una scuola vela di Milano”, sì perché durante la nostra chiacchierata telefonica, Alberto si trova in uno dei tanti uffici del capoluogo ambrosiano, mentre io guardo le acque della laguna che mi dividono dal campanile di San Marco. Ironia della sorte. Oppure solo amore incondizionato per il mare. Non bastano quattro mura per fermare la fantasia di un uomo. Nemmeno qualche chilometro di distanza dalla costa per impedirgli di diventare un vecchio lupo di mare. 

Sotto una cascata nella grotta sacra delle Vanuatu - Alberto Di Stefano

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E bravo Alberto!!! :)) Sarà interessante anche leggere il tuo libro! by Adè

Anonimo ha detto...

Bellissima avventura , presumo che una simile esperienza abbia lasciato in Alberto ricordi indelebili e significativi... Immagino inoltre che il mare abbia permesso e stimolato pure fantastici momenti di forte riflessione ... Che dire? Ammiro il coraggio di intraprendere viaggi lontani, magari fermandosi ogni tanto dentro a se stessi!!!