giovedì 20 gennaio 2011

Il dodicesimo uomo

Coincidenze. Sono sempre stato piuttosto scettico a riguardo. Certo può essere affascinante ricercare collegamenti tra fatti, azioni, avvenimenti che ci accadono. Poi però la componente razionale prende il sopravvento, smontando l'impalcatura indiziaria fin lì costruita.


Ultimamente però, ho maturato una nuova considerazione in merito. Abbandonata la trincea che occorra sempre una spiegazione certa e sicura; rinunciato alle tentazioni date da una casualità esistenziale, mi sto dirigendo verso la direzione dell'aiuto che arriva dal dodicesimo uomo.


Il dodicesimo uomo in ambito calcistico è il pubblico, i tifosi che sostengono i giocatori della propria squadra. Bene, nella vita quotidiana il dodicesimo uomo è rappresentato da tutto ciò che ci circonda. Tralasciando dottrine o principi orientali, sono sempre più convinto che se una persona crede fortemente in una cosa, metta tutta la sua passione per raggiungerla, venga aiutato in questo suo cammino. Attraverso incontri con persone, oppure più semplicemente da situazioni favorevoli che vi si creano. 


L'importante è la determinazione e dare il meglio di sé. Questo è fondamentale affinché si creino le condizioni per il verificarsi di coincidenze positive. Certo perché se così non fosse, può capitare che il dodicesimo uomo fischi i propri giocatori. E questo accade quando, a prescindere dal risultato, non ci sia il cuore in campo.


Insomma dovremmo essere un po' tutti Gennaro "Ringhio" Gattuso quando ci mettiamo in testa che una cosa è da fare.


Ed ora partire pure con i cori.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono convinta pure io che la determinazione e la costanza nel credere al proprio obiettivo sia già una partenza o un arrivo importantissimo ... non guasterebbe però anche un pizzico di fortuna per il coronamento...Ti auguro Betta che il dodicesimo uomo possa portarti buoni e significativi risultati!!!