A dire il vero non ha proprio nulla da dimostrare. C'è o non c'è.
Chi ce l'ha delizia gli altri. Chi ne è privo non può in alcun modo venirne in possesso.
E' un dono. Qualcosa di innato. Può essere anche un'arma, ma non da fuoco. Non uccide. Eventualmente rapina. I sensi, la ragione, il rigore.
Annebbia la vista. Fa sussultare il cuore. Rende vivi.
E' uno sguardo. Un portamento. Un sorriso non fatto. La movenza di una mano. E' tutto e niente.
E' quella cosa che ti fa stare bene. Esserne di fronte è come osservare la più straordinaria opera artistica. Ci sono delle forti similitudini. Forse la stessa opera artistica ne è dotata, dal momento che viene dichiarata tale.
Infatti non è prerogativa solo di alcuni esseri umani. Ci sono oggetti, città, luoghi.
Il fascino emana un suo profumo. Un suo codice identificativo. Qualcosa di unico e non replicabile.
E' la sua forza. La sua energia.
Lasciatevi affascinare per un giorno. Non cercate di resistergli. Anche perché non è possibile. E' una scommessa persa. Il fascino vince sempre.
1 commenti:
E tu caro Betta in quanto a questo ne hai in abbondanza...solo con i tuoi racconti sai rapire i sensi e trasmettere positività!!!
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