martedì 1 marzo 2011

I suoni di Napoli

Ad un primo ascolto sembrerebbe un assolo di clacson e motori. Ma basta spostare leggermente la frequenza, ampliare la capacità uditiva, per scoprire una magnifica armonia di suoni.

La macchina al bar mentre prepara 'na tazzulella 'e cafè. La forchetta che affonda in una parmigiana di melanzane. Le voci gridate in un mercato rionale. Le parole recitate in una conversazione. Il lento passo in un vicolo addormentato. La marcia ritmata in un centro affollato.

Il rimbombo di una risata inarrestabile. Il silenzio di una paura da non mostrare. 
Il vento che dal mare sembra arrivare. I pensieri che verso il mare vogliono andare. E ancora, il chiacchiericcio fuori da un locale. La televisione dentro un'abitazione.
La banda musicale di una domenica mattina. Il fisarmonicista di un sabato pomeriggio.

A Napoli tutto ha un suono. Ma la cosa più straordinaria è come questi suoni si amalgamano in un tutt'uno, pur mantenendo le proprie peculiarità. E' un concerto. Un'opera sinfonica. Il tema che viene interpretato è uno solo: la vita.

Ogni singolo suono è pregno di vitalità. In ogni nota c'è una speranza. E mentre il sole cala, lasciando specchiar una luna sul golfo, anche il cuore inizia a suonare. Con il suo ritmo scandito dichiara il suo amore ad una città che ha saputo farlo innamorar.

Canta Napoli...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Napoli è sempre Napoli!!! by a

Anonimo ha detto...

Dopo una simile e coinvolgente descrizione ,sorge un fortissimo desiderio di vivere per qualche momento questo incanto!!! ciao