martedì 3 maggio 2011

Agende passate

Periodicamente spuntano in casa. Quando va bene è quella dell'anno precedente. Nella maggior parte dei casi, di almeno un lustro fa. 


Per lo più banche. D'altronde era il regalo consolidato di fine anno insieme al calendario ed una manciata di penne. La consegna avveniva in busta simil-carta-da-pane. Formato large e logo in alto a destra.


Le ritrovi ancora intatte. Al massimo un paio di attività, qualche scadenza e alcuni compleanni segnati. Ora sono per lo più usate dai bambini. Ci disegnano sopra. Colorano giorni di tempi passati.


Il nostro tempo che scorre. Questo mi ha fatto riflettere. L'ultima ritrovata era aperta sulla settimana che andava dal 4 al 10 ottobre 2010. Nemmeno tanto tempo fa. Ci ho provato. Mi sono concentrato. Non c'è stato niente da fare. Non sono riuscito a ricordare cosa avessi fatto in quei giorni. Magari anche a grande linee.


Poi ho fatto un altro test. In teoria più semplice. In pratica più imbarazzante. Ho preso un giorno a caso del mese di aprile appena trascorso. Dopo un paio di minuti ho richiuso l'agenda per riaprirla qualche istante dopo sulla data odierna. Ho deciso di iniziare ad appuntare quello che farò.


Almeno per oggi.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

per anni ho appuntato in un'agenda cosa facevo, i compleanni, le feste il dentista, incontri fortuiti...tutto. avrei saputo riscostruire dove ero stato quel giorno ecc. quelle agende ce l'ho ancora degli anni 90. oggi un po' della mia vita potrei ricostruirla con la posta elettronica, alcuni momenti, rileggendo mail agli amici. però mi ci fai pensare e mi chiedo: ma poi perchè tanta precisione di sapere dov'ero esattamente? a chi gliene fregherà un giorno? ahahahah