E ancora. Speciali. Dibattiti. Conferenze stampa. Parole. Pensieri. Proclami e ringraziamenti. Accuse e scuse.
Un nuovo che avanza. In lontananza. Molto in lontananza, così in lontananza da pensare che non sia ancora partito.
L'arroganza al capolinea. Forse sì. Forse no. Una pausa. Un declino. Un'altra barzelletta. Da pochi apprezzata.
A proposito di risate c'è pure un vero comico. Ci sono le sue risate. Speriamo che ci sia anche dell'altro. Ma, chissà.
Tutto qui? Sì.
Quali altri novità potrebbero arrivare?
Torino capitale d'Italia. Ritorno alla monarchia. Federalismo con Regno Lombardo-Veneto, Regno delle Due Sicilie, Regno di Sardegna, Granducato di Toscana e Stato Pontificio.
E' storia? No è la velocità con la quale questo Paese riesce a rinnovare. Ad innovare.
Ora me ne torno al bar. Sì, perché come per gli avvenimenti calcistici della domenica, è lì che si sentono i commenti più accesi. Anche perché più in là del tifare il proprio schieramento non si va.
Oh ragazzi! Ma siam pazzi?
2 commenti:
una cosa è certa: Berlusconi non ne esce bene
Devo ammettere che l'idea di una Moratti perdente/uscente, con tutto quel che ne consegue, mi riporta a quel leggero stato di godimento cerebrale provato alle ultime comunali, quando Brunetta uscì al primo turno. E uso il verbo uscire...
Che l'Italia si desti?
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