mercoledì 22 giugno 2011

Tra l'euforico e l'incredulo

E' stata una grande giornata. Una di quelle che non vorresti che avesse termine. Ti sembra che ti sia stata regalata. Hai la convinzione che qualcosa ti abbia lasciato. Forse ne ricorderai la data in futuro. Forse no. Comunque sia non saranno certo delle memorie sbiadite a fartela dimenticare.


E' una di quelle giornate che ti senti ripagato. Per l'impegno che hai dedicato. L'istinto che hai seguito. Il sogno che hai inseguito.


E' una giornata dove hai fatto un passo avanti. Non tanto verso l'arrivo. Piuttosto verso la giusta partenza. Già perché da lì altre cose accadranno. Altre ancora ne nasceranno.


E' la giornata nella quale a fatica riesci a decifrare il tuo stato d'animo. Sei tra l'euforico e l'incredulo. Qualche lucidità trova spazio nel subbuglio emotivo. Alcune incertezze crollano. Altre resistono. Sicurezze affiorano. Altre si allontanano. 


Ma è proprio in questo alternarsi di emozioni, che la gioia prende il sopravvento. Anche in chi fa fatica festeggiare. Arrossisce ai complimenti. Dubita di se stesso, anche quando non dovrebbe.


Il destino vuole che capiti nel giorno di solstizio d'estate. La festa del sole. Una festa di luce. E proprio una luce ha squarciato questa giornata. L'ha illuminata. Tutto ha illuminato. O forse già lo era. Bastava solo guardare con il giusto sguardo. Lo sguardo di chi è consapevole che sta facendo qualcosa di bello. Per sé. Per gli altri.


Che giornata!

2 commenti:

Gianluca ha detto...

mi avvicino a te per condividere questa tua gioia: euforica e incredula. Della migliore specie.

Anonimo ha detto...

inno alla gioia!