martedì 25 ottobre 2011

Luce delle mie brame

Non ero più abituato. Quel tono di grigio costantemente presente. Nel cielo. Riflesso sulle facciate dei palazzi. Presente nei volti delle persone. E' stato come passare dal colore al bianco e nero. Mettere un off sulla funzione HD dei propri occhi.


Se a questo aggiungiamo una pioggia sottile, ma persistente e una temperatura in lenta, ma inesorabilmente in caduta,  il cerchio tristemente si chiude. Per qualche mese non possiamo aspettarci grandi cose. 


Anche il fisico, nonostante le resistenze, sta per abbandonarsi all'arrivo del lungo inverno. Ogni tanto c'è quasi un cenno di letargo, immediatamente scacciato dagli impegni quotidiani. Però è fin troppo poca latente la sua voglia di ritirata. 


Ma non tutto vien per nuocere. Anche le brevi giornate di luce invernali hanno il loro fascino. Quale? Occorre pensarci un po'. Diciamo che sono sufficienti tre/quattro mesi. Di riflessione. O forse per farsene solamente una ragione.


Intanto tra qualche giorno torna l'ora legale. Allora sì che ci divertiremo.

0 commenti: