mercoledì 11 febbraio 2009

Ai blocchi di partenza

Gli ultimi gesti prima di posizionarsi ai blocchi di partenza. Alcuni saltellano. Altri eseguono gli ultimi esercizi di stretching. Chi si lascia sfuggire qualche sorriso compiaciuto. Chi con lo sguardo imperturbabile fissa esclusivamente il proprio punto d’arrivo. Rituali, ma non solo.

Poi lentamente le dita si appoggiano al tartan della pista, mentre i piedi trovano una naturale insenatura nei blocchi di partenza. E’ questo il momento di massima adrenalina. Di maggior tensione, nell’attesa del via per sprigionare la propria energia ed affrontare, in pochi secondi, quei 100 metri di gloria.

Ma quante volte nella nostra quotidiana vita ci troviamo di fronte a situazioni analoghe. Lì nella fremente attesa di partire per la nostra gara. Un importante impegno di lavoro. L’agognato esame universitario. Il primo incontro con la persona desiderata.

Cambiano gli scenari, ma le tensioni per il singolo sono molto simili.
Importante è l’allenamento, la preparazione che abbiamo fatto. Ma è altresì fondamentale la concentrazione e la capacità di gestire la tensione in quegli eterni istanti che ci separano dalla partenza. Riuscire ad incanalare positivamente tutta questa energia emotiva. E’ questa la prima vittoria.

Pronti, attenti, via!

(liberamente tratto dalla trasmissione radiofonica "Amici al telefono", prossimamente on air su queste frequenze)

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Come tu mi insegni, l'ottimismo è il profumo della vita! Quindi sono sicura che i metri di gloria saranno sempre più 100!...Atti