giovedì 19 febbraio 2009

Voglia di Dance

Ho fatto trascorrere troppo tempo.
Sarà dalla festa del mio matrimonio che non ballo seriamente. Leggende metropolitane, narrano che quella sera abbia ballato ininterrottamente per tutta la serata, nonostante il caldo africano e il richiamo d’invitanti prelibatezze.

La voglia di ballare c’è sempre stata. Ricordo ancora quando da ragazzi si andava in disco e mentre i miei amici si dividevano tra chi andava a caccia di girls e chi si posizionava davanti al bancone del bar nell’attesa che arrivassero le girls, io ballavo. Andavo in discoteca per ballare. Strano, ma vero.

Oppure quando ispirato da un animo latino mi ero iscritto ad un corso di salsa e anche qui, a differenza di molti dei presenti, ero concentrato nell’ascolto del maestro per imparare questo nuovo ballo.

Certo le influenze adolescenziali hanno influito. Tony Manero nella Febbre del Sabato Sera, Leroy Johnson o Jesse Velasquez di Fame - Saranno Famosi o il Patrick Swayze in DirtyDancing .

Però alla fine è una passione innata. Non conta tanto il genere, anzi mi piace cambiare. L’importante che ci sia il ritmo giusto, quello che mi rapisce subito il controllo delle gambe e mi trascina in pista.

Detto questo, basta parole. Accendiamo lo stereo e baila.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

HAHAHHA CONFERMO E DEVO DIRE CHE IL GENE SI è DIFFUSO TRA I CUCCIOLI ;))) BY ADE'