mercoledì 8 luglio 2009

Kebab con Fabiato - Parte seconda

Leggi la parte prima

Avrei tante cose da chiedergli, ma alla fine decido di concentrarmi sulle passioni. Un cammino alle radici dell’uomo per capire un po’ meglio con lui qual è l’humus, l’energia che fa muovere il mondo e tramutare i sogni in realtà.

Eccolo arrivare a piedi. Riconosco la sagoma, nonostante sia in completa controluce.
Alto, longilineo, con una falcata veloce, ma allo stesso tempo rilassata.
Tralasciamo i convenevoli. Una stretta di mano e un grosso saluto sono più che sufficienti.
Decidiamo di mettere sotto i denti qualcosa prima di iniziare la nostra chiacchierata.

Con un saporito kebab tra le mani, riprendiamo la passeggiata nella Verona romanica, da Veronetta fino ad arrivare a Ponte Pietra. Lì prendo coraggio e dopo un profondo respiro gli pongo il mio primo quesito.

ILBETTA: “Fabiato, ma secondo te si può vivere attraverso le proprie passioni oppure nel momento stesso che si cerca di trasformarle in una professione, perdono di per sé la propria essenza?”
Fabiato: “L’unico modo per vivere attraverso le proprie passioni è ascoltarle fino in fondo. La passione è irrazionale, ti prende di petto, fino in fondo. Quando cerchi di farla diventare un lavoro devi avere molto rispetto per lei e per te perché non sarà mai responsabile di un tuo successo o di un tuo insuccesso, il vero responsabile sei tu. In equilibrio su un filo teso basta una distrazione per cadere, basta un niente per distruggere tutto. La passione è quel filo, il bilanciere sei tu. Se è di vera passione che vuoi parlare allora la professione deve essere una conseguenza naturale, mai una forzatura o un mezzuccio, altrimenti si rischia d diventare schiavi bugiardi di uno stile libero."

(nella foto Fabiato)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

L’unico modo per vivere attraverso le proprie passioni è ascoltarle fino in fondo....:)) by Adè

Anonimo ha detto...

Betta sei il Marzullo del Web !!!

ciaooooooo maaarrrrrkkkkuuuusss

Anonimo ha detto...

Bellissima la metafora del filo e del bilanciere!
Il Nico