giovedì 1 ottobre 2009

Sognando Firuzeh - Parte terza

Leggi la parte seconda

ILBETTA: "Cosa stai cercando?"
Firuzeh: "La mia identità, ILBETTA. Credevo di averla chiara e netta davanti a me, invece sono tutta un dubbio e non mi sento più a mio agio. Ho come compagno di viaggio il Genio e solo con lui ritrovo la serenità perduta andando per i miei deserti, quelli di 'sabbia' cercando per quel che posso di evitare quelli dell'anima".

ILBETTA: "Ma non sei mai stata assalita dal dubbio che la felicità non possa esistere?"
Firuzeh: "Sempre!".

ILBETTA: "Tu mi parli di amore, di gioia di vivere. Ma nei tuoi viaggi hai visto anche il dolore, la morte, la paura?"
Firuzeh: "Ho visto Lei, in faccia, l'inflessibile Signora, che ci amministra, che non ha compassione per nessuno. Sai: Lei decide 'quando'; una volta mi è stata vicina, ma non mi ha voluto ed io lì invece avrei voluto essere accettata e terminare di soffrire. Adesso... non so dirti. Che ti posso confessare? Forse che in ognuno di noi c'è molta forza, anche se non lo sappiamo. Che bisogna trovare la forza per rialzarsi. Ecco dove l'amore, inteso in senso lato, aiuta a dare e a ricevere. Non è facile, è molto faticoso...".

ILBETTA: "Tu credi che alla fine l'amore possa sconfiggere ogni male?"
Firuzeh: "Purtroppo... no, però aiuta a vivere".

Arriviamo alle soglie della città. Ci fermiamo davanti ad un grande portone intarsiato d'oro con delle pietre preziose incastonate.

Firuzeh: "Ora devo andare. Devi continuare da solo il viaggio! Ma non dimenticare: di tanto in tanto chiedi al grande musicista persiano, il Maestro Paivar di accompagnarti con brani di musica del suo santoor... vedrai quanta pace scenderà nella tua mente...".

ILBETTA: "E tu dove andrai?"
Firuzeh: "Dove un tramonto, un deserto, un cielo mi diano gioia e serenità... ti lascio perché è soprattutto con te stesso che devi fare questo viaggio, ma ti dico: arrivederci".

Mi sveglio. Penso ancora al sogno appena fatto.
Mi preparo, faccio colazione ed esco per andare al lavoro. Accendo il telefonino e mi arriva un sms. "Buon viaggio - Firuzeh".


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Spendida intervista!!!! Comlimenti !!

Anonimo ha detto...

Scusa la domanda: avevi mangiato pesante la sera prima?

by marrisikous

Unknown ha detto...

Buon viaggio Firuzeh, lo sai che sarà lungo..purtroppo i dubbi sono continui, specie con le persone che hanno avuto una vita piena come la tua....forse piena di tante cose e carente di quelle alle quali forse hai anelato ma le situazioni non ti hanno permesso di ottenere...