Disco Week End: Otto Ohm - Combo

Prima di inserire il CD nel lettore, prendo in mano il booklet. Ammiro per qualche istante l'immagine di copertina. Bella. Poi inizio a sfogliare questo libretto soffermandomi sui titoli delle canzoni e leggendo scrupolosamente i testi.
Che ci volete fare, per me l'apertura di un nuovo CD è un rituale. Devo immergermi subito nella dimensione di un nuovo lavoro discografico, ancor prima di sentirne l'audio. Cosa che faccio immediatamente dopo. Premo play e Combo parte.

Combo è il quarto album degli Otto Ohm, uscito da qualche settimana e anticipato dal singolo Come parlo di te. E' sempre difficile superarsi, fare meglio di quanto già fatto, ma gli Otto Ohm con questo disco ci sono riusciti.

E' un album dalle diverse sfacettature. Il titolo Combo si presta benissimo a raccogliere brani dalle musicalità diverse, ma che armoniosamente si intrecciano nel fornire una personalità unica all'opera. I testi vivono di una straordinaria intensità. Ci sono canzoni che hanno una potenza sonora e testuale come Cupo, che sembrano già pronte per la colonna sonora di un film. Altre come Evito la forma, Ho Visto la felicità e Quello che serve davvero, che rubano il fiato per la perfetta disamina di una realtà che ci circonda.
Citazione a parte merita Mattonelle verdi. Con delle sonorità degne del miglior Modugno è a dir poco emozionante.

Queste sono solo alcune delle undici canzoni presenti in Combo. Mi fermo qui però, perché non voglio togliervi la sorpresa di scoprire completamente questo ottimo disco.
Ascoltatelo. Leggetene i testi. Fatelo vostro. Non vi deluderà.
Bravo Bove, bravi Otto Ohm.