mercoledì 20 gennaio 2010

E vissero felici e contenti

Stavo aiutando un amico per un'analisi di un settore, quando mi sono imbattuto nel fantastico mondo del wedding planner... oh yeah!

Che cos'è il wedding planner? Ricordate quel film di qualche anno fa dal titolo in italiano (su come vengono "tradotti" i titoli dei film stranieri ci tornerò prossimamente) Prima o poi mi sposo? Ecco Jennifer Lopez, protagonista del film, interpreta una brillante wedding planner, che organizza matrimoni chiavi in mano.

Tante sono state le cose che mi hanno fatto sorridere durante questa momentanea immersione in un ambiente che non conoscevo prima.

Partiamo dai nomi di queste agenzie. Per non fare pubblicità solo ad alcune non ne citerò nessuna, ma vi invito a fare una piccola ricerca con Google. Diciamo pure che non ci sono limiti alla fantasia e forse, anche alla divina provvidenza. Tutto ciò che abbia in un certo qual modo affinità con il matrimonio viene utilizzato. Il risultato: si fa fatica a capire se è il nome di queste organizzazioni o il titolo di una favola scritta da qualche autore sotto effetti allucinogeni.

Arriviamo al sito Internet. Al di là delle musiche utilizzate come sottofondo, delle quali mi auguro abbiano fatto un grosso accordo con la SIAE, spesso questi siti, tranne in alcuni casi, difficilmente si possono accostare a degli esercizi di comunicazione online ben riuscita. Possiamo paragonarli ai primi videogame arcade anni '80 rispetto all'attuale modalità di presentarsi in rete.

Infine le fotografie. Spesso e volentieri sui siti Internet di queste società che organizzano matrimoni, il/i titolare/i ci mettono la faccia. Anche qui mi permetto di dire, pur sapendo che non è elegante, che il risultato di queste immagini diciamo non è particolarmente accattivante.

Naturalmente in tutto questo non metto in discussione la professionalità, le capacità organizzative e le competenze di queste strutture, però se volete in qualche modo esorcizzare il pathos di un evento così importante, potete tranquillamente farvi quattro risate prima di scegliere la struttura che ritenete più adatta.

Anzi sapete che vi dico, quasi quasi mi dispiace di essermi già sposato, perché il mio wedding planner preferito l'avevo individuato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo ammettere che mi hai fatto sorgere una certa curiosità ... Chissà, magari una ricerca mi può servire in futuro per l' eventule matrimonio dei miei ragazzi (la situazione mi fa sorridere)!!! ciao ciao sister

Anonimo ha detto...

Ma a Venezia ci sono agenzie di wedding planner?....se è così non lo sapevo...e forse forse la cosa potrebbe anche interessarmi...