Caratteri diversi che prendono posizione. Come in trincea, rimangono nell'attesa del nemico. Peccato che questo nemico non esista è solo il frutto di futili incomprensioni o peggio ancora di sentimenti non espressi.
Sono situazioni che si ripetono. Cambiano gli interlocutori, ma non i risultati. Si modificano gli scenari relazionali, ma non le cattive abitudini. Ancorati sulle proprie posizioni facciamo scorrere momenti che non torneranno. Smarriamo sorrisi che difficilmente rincontreremo.
Eppure forse basterebbe così poco. Ma è proprio quel poco, che essendo così impercettibile non è degno della nostra attenzione. Intanto il chiasso ci circonda e noi torniamo impauriti dietro le nostre barricate.
1 commenti:
Molto vero, io voglio sperare che qualche silenzio serva a far sbollire qualche arrabbiatura e che dopo questo silenzio di attesa (o silezio utile) si riparta con un dialogo costruttivo. Abbandoniamo le barricate!
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