Disco Week End: Queen - Sheer Heart Attack

Il talento. Lui sapeva bene cosa fosse. A lui ne era stato fatto dono. E lui ha saputo farne dono.  La sua voce. Lo strumento perfetto. Capace di graffiare. Capace di emozionare. Ma le sue capacità non si fermavano al cantare. Lui sapeva interpretare. Aveva capito che il palco era il suo habitat naturale. Da lassù poteva toccare il cielo. Da lassù arrivava dritto al cuore dei presenti.


Era un leader. Attorniato da fantastici musicisti, ai quali dava il giusto risalto. Non era Freddie Mercury e la sua band. Loro erano i Queen. Per questo era un grande leader. La sua voce, il suo estro erano un tutt'uno con la chitarra di Brian May, il basso di John Deacon e la batteria di Roger Taylor.


Il 24 novembre di vent'anni fa scompariva. Ricordo molto bene quel giorno. Ma ricordo ancor meglio tutto ciò che ci ha lasciato. Un testamento discografico straordinario. In questi giorni ho preso un loro album a caso. Mi è capitato Sheer Heart Attack. Come disco week end non poteva andare meglio.


Arrivederci Freddie.