lunedì 18 luglio 2011

Il perfetto equilibrio

<<Che cos'è per te l'equilibrio?>>


E' una domanda che spesso ricorre nei miei incontri. M'incuriosisce capire qual è la visione e la modalità per raggiungere il perfetto equilibrio. L'equilibrio nei diversi ambiti di applicazione. Lavoro, vita sociale, amore. Anche se forse è difficile categorizzare un approccio, che per sua natura è presente nell'esistenza di un individuo nella sua interezza.


Comunque sia fa riflettere la risposta di un manager della sua visione di equilibrio in un delicato momento decisionale d'azienda. Come sono altrettanto interessanti le parole di una donna che commenta la relazione sentimentale con il suo compagno in termini di equilibrio. E ancora, encomiabile è il discorso che un coach fa ai propri giocatori parlando di equilibrio di squadra. 


Situazioni diverse, ma con analogie marcate.


E' il ruolo sociale dell'uomo. Ma ancor prima è la ricerca personale. Dall'equilibrio individuale per poi giungere a quello collettivo. Rinunce, slanci di generosità, regole e passione. Tanta passione. 


Equilibrio non significa privazione. Più che altro condivisione. Credere in un progetto, in un'impresa che sicuramente da soli sarebbe difficile portare avanti. 
Equilibrio è anche confronto. Tra persone diverse. Tra caratteri diversi e su questo punto spesso si arenano i grandi sogni. 


Il perfetto equilibrio è come l'onda perfetta. Una volta individuata si possono superare anche i limiti della fisica. 


E allora rimaniamo nell'attesa di questo equilibrio perfetto, ma non troppo. Altrimenti si rischia di perdere tutto ciò che di meraviglioso, ci accade attorno.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh si l'equilibrio famiglia lavoro va monitorato costantemente con adattamenti ed aggiustamenti continui.
Tutto questo concordato con il proprio partner in un rapporto sincero e trasparente.