giovedì 19 gennaio 2012

Man parking

Riviste. Libri. Videogiochi. Consolle. Ma pure flipper e calcetto. E naturalmente un mega schermo 3D per le dirette sportive. Un luogo popolato da giovani uomini. E mentre le compagne si smarriscono tra un reparto e un altro di enormi centri commerciali, loro possono piacevolmente attenderle. Diciamo pure una evoluzione dei baby parking. I man parking.


Una soluzione per eliminare quelle tensioni innescate dalla frase: "Caro oggi andiamo a fare shopping". Parole che suscitano il panico nel sesso maschile. Struggente prova d'amore. Invito che consumate le principali giustificazioni non è possibile declinare.


Ed è così che mentre orde di donne si aggirano euforiche tra un negozio e l'altro, mariti, fidanzati o semplicemente amanti, si ritrovano intristiti a seguirne le tracce o nelle migliori delle ipotesi ad attendere prima della linea che demarca l'entrata del negozio.


I man parking, se esistessero, quanti musi lunghi potrebbero eliminare? Se esistessero... indiscrezioni mi dicono che alcune grandi catene commerciali si stiano muovendo in tal senso. Ikea in primis. Preparatevi, non sarà facile farci tornare a casa dopo l'orario di chiusura dei negozi.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Panico, io credo in questo senso di essere un pò una mosca bianca tra le donne... non perchè voglia distinguermi ma semplicemente perchè dopo poco entro in stato confusionale. Capisco molto bene i maschi in questa infinita attesa!!!