lunedì 9 marzo 2009

Convenevoli del dopocena

Mi è capitato ancora.

Mancava poco alla mezzanotte e la cena con gli amici stava volgendo al termine.
Caffè degustato. Limoncino sorseggiato. Il conto era arrivato ed era stato pure saldato, mentre i camerieri iniziavano ad alzare le prime sedie sui tavoli per sistemare il locale.

Una volta alzati, mettiamo le giacche e ci salutiamo. Ed ecco il momento topico.
Invece di imboccare l'uscita del locale, ricominciamo a parlare.
Piacevolmente si crea una situazione di stand by. Nessuno si muove, nessuno prende l'iniziativa di partire e le parole traboccano come un fiume in piena, come se ci fossimo appena ritrovati e non fossimo reduci da una lunga serata in compagnia.

Una situazione che può tranquillamente durare cinque, dieci, venti minuti o ancor di più.
Non c'è una spiegazione logica. E' un misto di convenevoli del dopocena e una voglia comunque di non staccarsi dal gruppo.

Il teatrino è durato finché il ristoratore elegantemente ci ha intimati ad uscire e uno dei presenti razionalizzato quanto accadeva ha preso l'iniziativa e ha oltrepassato la soglia dell'uscita.
Bene, sembrava tutto finito, se non fosse che, nonostante gli ulteriori saluti della buonanotte, ci siamo ritrovati per un'altra mezzora a parlare fuori del ristorante, sul piazzale dove avevamo parcheggiato le auto.

D'altronde questa è la forza di una piacevole Compagnia e poi il cielo ero fantasticamente stellato, la luna crescente origliava silenziosamente i nostri discorsi, i problemi di tutti giorni sembravano scomparire e i nostri cuori ricevevano un forte appagamento.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando poi fuori fa freddo!!! BRRRRR..by Adè

Anonimo ha detto...

betta, ma i bambini dove li hai messi? dimmi il tuo segreto!

by mar__s